Dao ha 14 anni ed è uno studente della nostra scuola primaria La Salle Pouthum, in Cambogia, al confine con il Vietnam. Vive con sua mamma e tre fratellini in un piccolo villaggio galleggiante.

Sì, sull’acqua: l’unico luogo “di nessuno” dove si rifugiano le famiglie senza documenti, senza diritti, cittadine di nessuno Stato.

Come la sua, oltre 50 mila persone di origine vietnamita non sono riconosciute né dal Vietnam, da cui i loro antenati fuggirono durante il conflitto degli anni ’70, né dalla Cambogia, dove risiedono ormai da generazioni. Vivono su palafitte sull’acqua, discriminate e costrette a lavori precari.

Dao, per integrarsi, usa un nome cambogiano, Son

Senza certificati di nascita, bambini come lui non possono andare a scuola. Ma alla La Salle Pouthum cerchiamo di cambiare le cose. Quest’anno Dao terminerà la quinta primaria, nonostante le difficoltà. Dopo la scuola, deve lavorare come pescatore e raccoglitore di rottami per aiutare la sua famiglia. Eppure, non smette di sognare: vuole diventare un poliziotto, garantire la sicurezza del suo villaggio e aiutare chi è in difficoltà.

Per continuare a studiare, Dao ha bisogno di libri, quaderni e un trasporto sicuro fino a scuola. È quello che vogliamo garantire per lui e altri 60 bambini, offrendo loro anche un pasto al giorno, a volte l’unico della giornata.

Per andare a scuola, hanno bisogno del tuo sostegno. Questo Natale, puoi fare un regalo che non dimenticheranno: portali a scuola. Garantiscigli la possibilità di continuare a sognare e di costruire un futuro migliore.

FAI LA DIFFERENZA: SOSTIENI DAO E I BAMBINI DELLA LA SALLE POUTHUM OGGI.